03.10.2017

We make wines for friends

La nostra è un’azienda di famiglia, di padre in figlio.

Noi siamo quella generazione che ha cambiato molte cose rispetto alle idee del nonno ENIO, perché lo diceva anche Mahler “ la tradizione è la custodia del fuoco, non l’adorazione delle ceneri” giusto?

Per noi la “custodia del fuoco” è il bello che ci rende vivi nella vita e nel lavoro.

Abbiamo salvato questa eredità di saperi e modi di essere e siamo cresciuti conoscendo mondi differenti, lavorando con umiltà e con il desiderio di condividere il frutto del nostro lavoro.

Produciamo vino.
Ci piace pensare che lo facciamo per gli amici.

Perché?

Perché l’80% dei nostri clienti sono amici, li chiamiamo per nome, mangiamo insieme, condividiamo una tavola e un tempo, per noi è prezioso.

E quando intendo l’80%, alludo anche a quelli che sono all’estero e che ogni anno vengono a trovarci e si fermano a mangiare in cantina da noi.

E a nostra madre diciamo: “ Saremo una decina, ti va di fare una grigliata di pesce?”… e lei regolarmente prepara per trenta persone e noi finiamo per essere in quaranta!

Amico è una parola che implica una responsabilità e anche un desiderio di condivisione e di dialogo.

E se c’è un liquido magico che crea empatia e dialogo, beh quello è il vino!

Fateci caso, se una cosa è buona e fatta con l’intento di essere condivisa, non vi sembra ancora più buona? E quasi non sembra che parli anche di voi, my friends?